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ESPERIENZE CLINICHE

Osservazioni cliniche ultradecennali su un campione di oltre 1500 pazienti sovrappeso e obesi, integrate con un puntuale lavoro di revisione della letteratura, hanno permesso di elaborare un modello teorico-operativo per l'applicazione dell'Agopuntura Auricolare nella terapia del paziente obeso. Il metodo definito "DIMANAT® - Dimagrire Naturalmente" prevede l'integrazione tra:

- STIMOLAZIONE AURICOLARE

- PROGRAMMA di EDUCAZIONE ALIMENTARE

- PROGRAMMA di ATTIVITA' FISICA

Il metodo è finalizzato inizialmente alla perdita di peso e successivamente al mantenimento dello stesso durante la fase di controllo. L'azione della Stimolazione Auricolare agisce prevalentemente sul comportamento alimentare del paziente obeso e solo in seconda battuta su metabolismo e consumo energetico. (Fig 1) Dalla nostra esperienza emerge che la terapia auricolare può essere applicata sul paziente sovrappeso e obeso con scopi diversi a seconda del tipo o delle fasi del programma dieto-terapeutico in atto e la presenza o meno di DCA

A) Nel primo periodo del trattamento (1-3 mesi). Obiettivo: migliorare l'adesione alla restrizione calorica. Tale fase è riservata a quei pazienti che hanno già tentato di perdere peso senza riuscirci e/o pazienti obesi con diagnosi di BED in associazione ad adeguato intervento psicoeducazionale e psicoterapeutico Cognitivo Comportamentale (CBT).

B) Nella seconda fase (da 3 a 6-12 mesi). Corrisponde al rallentamento del dimagramento, per azione di meccanismi omeostatici che l'organismo attiva nel tentativo di riportare il peso corporeo ai valori antecedenti il calo ponderale. Obiettivo: mantenere l'adesione alla restrizione dietetica in atto, riducendo il fenomeno delle ricadute.

C) Al termine del periodo di calo ponderale comunque ottenuto. Obiettivo: prevenire il recupero del peso perduto a breve termine, (12 - 24 mesi), secondo quanto stabilito nel 1995 dall' "Institute of Medicine of the National Academy of Sciences" (decremento ponderale di almeno il 5% e mantenimento per almeno 1 anno.) (Dalle Grave R, 2004) D) In associazione con diete a bassissimo contenuto calorico (Very Low Calorie Diets - VLCD) in pazienti con obesità severa (II grado), BMI compreso tra 35-39,9 e obesità grave (III grado), BMI uguale o superiore a 40.

(Armellini F et al., 1998)

Obiettivo: migliorare l'adesione alla restrizione dietetica, favorire il mantenimento del peso perduto.

ESPERIENZE CLINICHE

a) Nel primo periodo del trattamento (1-3 mesi) Obiettivo: migliorare l'adesione alla restrizione calorica. Tale fase è riservata a quei pazienti che hanno già tentato inutilmente la perdita di peso e/o pazienti obesi con diagnosi di BED in associazione ad adeguato intervento psicoeducazionale e psicoterapeutico Cognitivo Comportamentale (CBT). b) Seconda Fase (da 3 a 6-12 mesi) Corrisponde al rallentamento del dimagramento, per azione di meccanismi omeostatici che l'organismo attiva nel tentativo di riportare il peso corporeo ai valori antecedenti il calo ponderale. Obiettivo: mantenere l'adesione alla restrizione dietetica in atto, riducendo il fenomeno delle ricadute. c) Terza Fase (12 - 24 mesi) Al termine del periodo di calo ponderale comunque ottenuto. Obiettivo: prevenire il recupero del peso perduto a breve termine, secondo quanto stabilito nel 1995 dall' "Institute of Medicine of the National Academy of Sciences" (decremento ponderale di almeno il 5% e mantenimento per almeno 1 anno.) d) Quarta Fase In associazione con diete a bassissimo contenuto calorico (Very Low Calorie Diets - VLCD) in pazienti con obesità severa (II grado), BMI compreso tra 35-39,9 e obesità grave (III grado), BMI uguale o superiore a 40. Obiettivo: migliorare l'adesione alla restrizione dietetica e favorire il mantenimento del peso perduto.

METODICA

Il Metodo prevede la stimolazione continua nel tempo di 6/7 agopunti auricolari individuati nell'ambito di un gruppo di 13. (Fig 2) Gli agopunti sono raggruppati tra loro a costituire "insiemi terapeutici" primari e secondari, capaci di agire sui diversi aspetti del comportamento alimentare. Gli agopunti auricolari sono poi stimolati con sferette metalliche, semi di vaccaria, aghi a semipermanenza lasciati in situ per un periodo compreso tra 7 e 28 giorni, secondo quanto stabilito dal terapeuta in relazione alle diverse fasi del programma che il paziente sta seguendo e ai risultati ottenuti. Dapprima (1993-1998) sono stati impiegati aghi a semipermanenza ASP (Sedatelec-France), successivamente sferette magnetiche da 100 Gauss (1998-2001) e in ultimo sferette magnetiche da 800 Gauss. Nei soggetti allergici al metallo sono stati applicati semi di vaccaria. Attualmente particolarmente usati sono i microaghi del tipo Pyonex (0.3 - 0.6 - 0.9 mm di lunghezza) della azienda giapponese Seirin. Il protocollo inizia con la somministrazione dell'Insieme Terapeutico Primario applicato secondo la lateralità dominante del paziente. La 2° seduta si effettua dopo sette giorni stimolando il padiglione contro laterale. In alcuni pazienti è possibile praticare la terapia indifferentemente su ambedue i padiglioni, alternando il lato di stimolazione. Viceversa in altri si dimostra responsivo solo il padiglione di un lato. La terapia prosegue con sedute ad intervalli regolari di 21- 30 giorni. Dapprima (1993-1998) sono stati impiegati aghi a semipermanenza ASP (Sedatelec-France), successivamente sferette magnetiche da 100 Gauss (1998-2001) e in ultimo sferette magnetiche da 800 Gauss. Nei soggetti allergici al metallo sono stati applicati semi di vaccaria. Attualmente particolarmente usati sono i microaghi del tipo Pyonex (0.3 - 0.6

- 0.9 mm di lunghezza) della azienda giapponese Seirin. Il protocollo inizia con la somministrazione dell'Insieme Terapeutico Primario applicato secondo la lateralità dominante del paziente. La 2° seduta viene effettuata dopo sette giorni stimolando il padiglione controlaterale. In alcuni pazienti è possibile praticare la terapia indifferentemente su ambedue i padiglioni, alternando il lato di stimolazione. Viceversa in altri si dimostra responsivo solo il padiglione di un lato. La terapia prosegue con sedute ad intervalli di 21- 30 giorni. Nel prosieguo della terapia, la fase di mantenimento può essere praticata utilizzando un sistema di magnetopressione auricolare (Zeroplus), in questo caso è lo stesso paziente che applica su zone ben definite del padiglione il magnete- pressore, secondo un preciso schema temporale definito dal terapeuta (Cronostimolazione auricolare). La scelta dei punti è guidata da un algoritmo basato sulle informazioni fornite al terapeuta dallo stesso paziente che compila diversi strumenti di autovalutazione del comportamento alimentare e dello stato psicoemotivo. E' in fase di validazione un software dedicato che potrà aiutare il terapeuta e il paziente nell'applicazione del metodo. La scheda di valutazione DIMANAT ® comprende due parti, la prima (scheda A) integra il classico diario alimentare con quello dell'attività fisica. La seconda (scheda B) comprende diversi strumenti di valutazione del comportamento alimentare del paziente. Per valutare la sensazione soggettiva di sazietà nei diversi momenti della giornata abbiamo utilizzato una scala unipolare senza suddivisione (VAS Visual Analogue Scale). Per quanto riguarda il fenomeno del "Food Craving ", in attesa della validazione in lingua italiana del "Food Craving Inventory", abbiamo utilizzato, anche in questo caso, una VAS, applicata a una delle 4 categorie, indicata dallo stesso paziente, in cui sono classificati i diversi tipi di cibo oggetto della compulsione. La stessa scheda fornisce informazioni sullo stato psico-emotivo del paziente (Ansia, Tono dell'umore, Ostilità/Aggressività/Rabbia). Il comportamento alimentare Binge Eating è invece valutato mediante la somministrazione dellaBinge Eating Scale (BES), nella versione italiana. Questa scala può essere impiegata per lo screening del disturbo di alimentazione incontrollata, ma può essere utile anche nella valutazione della risposta al trattamento. (G Bazzoni, 2009)